mercoledì 3 dicembre 2008

L'emozione dello sport

Nonostante le previsioni meteo non promettessero nulla di buono,anzi promettevano molto di cattivo!, 2 intrepidi podisti legati oltre che dauna vecchia e solida amicizia, anche da un cordino di 40 cm,si sonomescolati tra i 9000 partecipanti alla maratona di firenze svoltasi questofine settimana. L'intento iniziale era quello di percorrerne la meta', cioe'21 e 097 km, poi sia per il meteo che per problemi organizzativi, i 2 handeciso di misurarsi piu' con il cronometro, e di km ne han fatti 12.E' indescrivibile la sensazione che ho provato correndo assieme a cosi'tante persone, e con tanto pubblico ai bordi della strada che vedendociarrivare ci incitava con tale entusiasmo in certi momenti da farmi venireletteralmente il magone.Queste poche righe solo per provare a trasmettervi quanta gioia mi da losport, e quanta gioia ricevo nel farlo assieme agli amici che condividonoquesta passione.chi mi conosce sa quanto entusiasmo in passato ho impiegato per costituireil gruppo pratese sciatori ciechi, con tutte le delusioni che questaesperienza ha portato con se.ma per far sport non c'e' bisogno di grandi strutture, e l'Univoc comunquepotrebbe fare la sua parte.Dobbiamo essere pero' noi ciechi a metterci in gioco per primi, ognuno conle proprie aspirazioni ed i propri limiti.Grazie Sandra per avermi dato la possibilita' di vivere l'atmosfera di unamaratona come quella di ieri, ma il prox anno si parte dal piazzale e'?Ovvero la siffatutta!
Buona vita
Sauro

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piove di brutto e allora decidiamo di correre solo gli ultimi 12kmla cosa piu' bella e' stata la gente che ci vedeva correre e incitava "bravo, vai sei grande, bravo bravo" ci siamo emozionati tantissimo, non me l'aspettavotutto questo calore mi sono anche commossa vedendo l'ammirazione in tanti sguardi, la sincerita' di quel "bravo". a volte negli sguardi dei passanti vedila pieta', non lo dicono ma glielo leggi negli occhi quello che pensano: uh guarda un disabile, poverino.e invece ieri nei loro occhi c'era sincerita' e ammirazione, e per ogni "bravo" che gridavano ci arrivava una scarica di adrenalina impressionante e adogni incitamento sauro accelerava...alla fine gli ho detto :mancano gli ultimi 200 metri e lui e' partito come un razzo! centinaia di persone che gridano, sauro che corre come un pazzo, un omino dell'organizzazione che ci affianca "dopo l'arrivo fermatevi per la premiazione"e io che non avevo il fiato x dirgli che non eravamo in gara. di fronte a noi una buca gigante e uno scalino, non possiamo scansarli, provo a urlare a sauro di stare attento ma mi manca il fiato e poi c'e' troppocasino e non mi sente, e questo cavolo di omino incollato al mio braccio!! ...penso "ecco...mancano 20 metri al traguardo e ora ci scatafasciamo per terrain quella buca"e invece sauro vola, sembra non fermarsi piu'.....e' veramente un grande e dopo l'arrivo finalmente ci abbracciamo! ebbene si , mi e' scappata anche qualchelacrimucciae riecco l'omino..no guardi non siamo in gara ...finalmente si allontana e ci abbracciamo ancora. grazie sauro.sandra