sabato 25 ottobre 2008

Cena al buio

CENA AL BUIO - venerdì 24 ottobre 2008 alla Misericordia di Vaiano Via Nuti, 2

MENU' per chi si è perso la serata!
Antipasto:Crostino con crema di formaggio e sedanoCrostino al pomodoro frescoCrostino toscanoOlive ascolaneProsciutto o capocollo
Primi:Risotto alla crema di porri e taleggioTortelli della sartoria con burro e salvia
Secondi:Rollè di vitello con farcia di verdure misteRollè di vitello con farcia di carneFrittata vegetariana (menù vegetariano)
Contorno:Patate in ghiottaDessert:Crostata di marmellataAcqua, Vino, Caffè

aaa: cercasi commenti
ale gu:Ciao a tutti....penso che la cena sia stata un vero successone!! i camerieri sono stati fantastici.. .pronti e capaci a rimediare ad ogni inconveniente. ..(TRANGUGIARE TORTELLI AVANZATI..POTREI FARE TUTTI I NOMI!)...La cuoca è svenuta!!ma SUPER GIGIO è entrato in azione e ha preso il suo posto...le radio come al solito sono fondamentali, perchè dalla cucina si riusciva a gestire la sala.....ma sopratutto i camerieri!! che sparivano nel buio assoluto come astronauti nello spazio...... qualcuno forse perdeva la cognizione del tempo....E'stata dura, ma come al solto ci ha dato grosse soddisfazioni. .....GRANDI!!!

serena: dopo aver passeggiato bendata per le vie di Prato, mi potevo far mancare la cena al buio?? Ovviamente no...Che dire davvero una bella esperienza, strano mangiare senza vedere il contenuto del piatto, così ho mangiato senza farmi troppi problemi, che fra l'altro era tutto buonissimo. Ma se avessi potuto vedere sicuramente avrei evitato di mangiare il crostino con i pomodori, perchè c'era la cipolla!!! Invece ho mangiato tutto e mi è piaciuto tutto. Infatti mi sono alzata con un discreto pancino pieno!!!! Ah già dimenticavo. ..tutti sembravano più lontani di quello che erano in realtà, facevo fatica a seguire i discorsi e per parlare con la Concy mi dovevo avvicinare, l'unico che si sentivo bene era il Bilotta, ma credo che il suo tono di voce era un attimino più alto del solito. Addirittura il tavolo sembrava più grande, eppure io lo avevo visto anche prima, sapevo le sue dimensione, ma una volta che mi sono trovata al buio tutto è stato diverso. Una cosa è sicura.....anche al buio non si fa fatica a trovare la bocca!!! Ma i miei complimenti, oltre ovviamente a tutte le persone che si sono occupate del "dietro le quinte", vanno ai camerieri, che sono stati bravissimi, ci hanno servito in tempi davvero brevi e ci hanno coccolato, Francesca si occupava del mio tavolo, molto premurosa....si è dannata alla ricerca del "commensale scomparso".. ..andandolo a cercare a più riprese.... mentre lui se l'era data a gambe levate....è riapparso solo al momento del dolce, quando ormai tutto era illuminato!!

francesca:A parte il fatto che una o due volte come minimo ho sbagliato tavolo nel senso che ho rischiato di sparecchiare e in un caso mi sa che ho pure iniziato davvero a sparecchiare altri tavoli, a parte il fatto che quando Alessio G., Chiara e Daniela sono arrivati hanno dovuto rifare un pezzo di tenda in Nylon che oscurava perché il vapore della cucina aveva neutralizzato lo scotch che la reggeva. A parte il fatto che a un certo punto mi è sparito un commensale che mi ha chiesto se poteva andar fuori a prendere una boccata d'aria e quando sono tornata a riprenderlo non c'era più,a parte che qualcuno s'è sgrufato i tortelli tra il servizio di una portata e l'altra mentre io che sono troppo lenta a mangiare non me li sono potuti sgrufare perché a cena a noi hanno dato spaghetti aglio olio e peperoncino,a parte che la porta del ristorante si apriva solo dall'interno e tutte le volte che andavo fuori a cercare lo scomparso riuscivo a chiudermi fuori e dovevo bussare parecchie volte prima che qualche anima caritatevole riuscisse a sentirmi e venisse ad aprire, a parte che una quoca si è sentita male per via del caldo che doveva esserci nella minuscola cucina,è andato tutto molto bene, le persone sono rimaste soddisfatte e noi pure anche se ho avuto dei momenti in cui sono andata in pallone e sono stata sul punto di chiamare"Chi l'ha visto". Mi sono però rifatta con le ciambelline e di sicuro ero meno di corsa di Massimo e Riccardo che aveva da servire due tavoli e di Alessio e Betta, nostri Maitres di sala! A proposito, Serena e Concetta, poi fatemi sapere che fine aveva fatto il vostro amico e se ha avuto una così brutta impressione per via del buio e del caldo che c'era! Io poi sono stata fortunata perché avevo un tavolo con un sacco di gente dell'Univoc che conoscevo. C'era l'Ilaria Spinelli che è unavecchia socia ormai trasferitasi a Terni, con il marito e il babbo, la Serena e la Concetta e il mitico Bilotta con il quale mi scuso per averlo messo in fondo al tavolo e quindi averlo servito sempre per ultimo.
Mi pare di aver detto tutto e quindi vi saluto e me ne vo non prima di aver ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la cena al buio cucinando, montando e smontando l'allestimento, dandoci passaggi, procurando il materiale e in qualsiasi altro modo vi venga in mente.

massimo: Un pò di corsa a differenza di S. Lucia ma è andato tutto bene

max: allora, considerando che è stata la prima cena al buio che abbiamo fatto alla misericordia di vaiano, devo dire che, secondo me, la serata è andata più che bene. apparte piccoli intoppi, normali nell'organizzazione di un simile evento, la serata è scivolata via senza grossi problemi, nonostante le molte portate da servire (stavolta c'era anche il doppio primo) e anche come tempi non mi pare si sia stati lunghi tant'è che alle 23 e 20 la cena era già stata servita.l'oscuramento della sala, grazie soprattutto ai volontari che avevano fatto le ore piccole nei giorni precedenti, era pressochè totale, chiedendo pareri anche ai tavoli dei commensali, i giudizi sono stati positivi.quindi che dire ancora?
ringraziando tutti coloro che hanno collaborato attivamente alla buona riuscita di questo evento, diamo appuntamento a febbraio 2009 per una nuova avventura al buio!
saluti e attendiamo anche altri commenti...

lunedì 20 ottobre 2008

Calendario 2009 - presentazione

I Visionauti sono 32 artisti italiani e stranieri che hanno realizzato, a scopo benefico, un calendario in 2 versioni per conto della sezione di Prato dell’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi.
Fra di loro ricordiamo: Scott Morse, Ivo Milazzo, Miguel Angel Martin, Leo Ortolani, Paolo Bacilieri, Aleksandar Zograf, Werther Dell’Edera, Massimo Bonfatti, Stefano Misesti, Massimo Giacon e Dave Taylor.

Le 2 versioni differiscono completamente l’una dall’altra e contengono ciascuna 15 disegni ed un racconto di Lorenzo Bartoli (tutto materiale inedito).
I proventi della vendita serviranno interamente per continuare a garantire servizi utili ai portatori di handicap della vista.
Si può acquistare, al costo di 10 €, nei seguenti modi:
  • alla prossima Lucca Comics (30 ottobre-2 novembre, presso gli stand Double Shot, Leopoldo Bloom, Passenger Press, ReNoir, Tespi/Nicola Pesce e Tunuè)
  • attraverso il catalogo Anteprima che presenterà il calendario nel numero di novembre;
  • presso la fumetteria “Mondi Paralleli” di Prato (v. Ser Lapo Mazzei n° 26, tel. 0574-41903, e-mail mondi_paralleli@inwind.it);
  • scrivendo all’indirizzo: visionauti@gmail.com.

The Visionauti are 32 italian and foreign artists who realized, for a charitable aim, a calendar in two versions, for the account of the Prato section of the "Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi".

Between them we remember: Scott Morse, Ivo Milazzo, Miguel Angel Martin, Leo Ortolani, Paolo Bacilieri, Aleksandar Zograf, Werther Dell’Edera, Massimo Bonfatti, Stefano Misesti, Massimo Giacon and Dave Taylor.

The two versions are completely different one to the other and each one contains 15 drawings and a short story by Lorenzo Bartoli (everything is unpublished).

The income deriving from the sales will be entirely used to continue to guarantee useful services for sight disabled people.You can buy the calendars for 10 € each, during the next Lucca Comics (30th october-2nd november at the stands Double Shot, Leopoldo Bloom, Passenger Press, ReNoir, Tespi/Nicola Pesce and Tunuè) or writing to: visionauti@gmail.com.

in anteprima ecco alcuni lavori





domenica 12 ottobre 2008

OTTOBRE

Gli appuntamenti di questo mese:
1) CENA AL BUIO:
venerdì 24 ottobre 2008 alla Misericordia di Vaiano Via Nuti 2
-9 e il 17: orientamento nei locali della misericordia,
- mercoledì 8 dopocena prove allestimento
-lunedì 13 dopocena (21:30 circa) incontro tra i volontari, che saranno presenti in cucina la sera della cena, e i camerieri direttamente alla misericordia per valutare dubbi, etc...
-Le prenotazioni dei posti per la cena li prende direttamante la misericordia di Vaiano Chiederanno probabilmente un acconto (sul tot del biglietto di € 30) da portare, per chi può, a Vaiano
-giovedì 16 o venerdì 17 ottobre: conferenza stampa con i giornalisti della zona di Vaiano come introduzione per quella che sarà poi l'esperienza della cena al buio; i quali poi penseranno a pubblicare un articolo sui giornali locali. Per chi fosse disponibile a fare due chiacchiere con i sig.ri giornalisti, lo faccia sapere ad Alessio G.
2)CALENDARIO 2009:
I disegni per il calendario sono tutti pronti e tantissimi!! ... tanto che verranno fuori due calendari diversi di 14/15 mesi ciascuno (se non sbaglio)... no tranquilli non è un miracolo... verrà aggiunto dicembre 2008 e gennaio 2010... per non scartare nessuno disegno...
in forse questi punti: -Sono previsti n° 2 incontri di presentazione calendario con la presenza di alcuni disegnatori.
-uno spazio all'interno di Lucca Comix dal 30 ottobre al 2 novembre

3)SEGRETERIA TELEFONICA: "Notiziando Progetto di informazione per non vedenti" (ottobre 2008 - ottobre 2009) Questo progetto si propone di realizzare un servizio di informazione telefonica (numero verde) rivolto alle persone non vedenti, ipovedenti nel territorio della provincia di Prato, che ne faranno richiesta ( esempio : le persone anziane, ma non solo, che non sono pratiche di computer, internet etc...). In breve le informazioni di cui potranno usufruire, chiamando quello che poi sarà il numero verde, saranno : notizie riguardanti le attività di vario genere dell'associazione, dell' U.i.c.; notizie inerenti le previdenze di legge e le agevolazioni previste per la categoria; e comunque tutte le notizie ritenute utili per aggiornare gli utenti in questione. Si dovrà perciò formare un gruppo di lavoro (3 o 4 volontari - un giornalista in qualità di coordinatore - uno/una speaker per la registrazione in audio cassetta) che avrà il compito di ricercare periodicamente le possibili informazioni mirate e registrare il tutto in una audio casetta che si collegherà poi all'apposita centralina telefonica.Questo progetto sarà interamente finanziato dalla BNL .

4)CALENDARIO PISCINA:

La storica pozzanghera di via Arcangeli è chiusa per lavori... ebbene sì, stava autodistruggendosi. .. le nostre nuotatrici hanno rischiato d'assaporare sulla propria chiorbetta i calcinacci del soffitto!!.. .Perciò per il momento la piscina sarà la Gescal di San Giusto sempre il martedì e il giovedì ma dalle 21:30 alle 22:15... perciò la bionda fanciulla dovrà essere a destinazione alle 21:15 e sequestrata al ritorno alle 22:45 circa

Da novembre poi ci sarà anche un Calendario Yoga... ma lo porterò alla prossima riunione...

Bene questo è tutto!

Voglio ringraziare Daniela e Chiara che ogni mese scrivono dettagliatamente sulla nostra lista per tenerci ben informati su tutto e che io (più volte) modestamente utilizzo ritagliando le informazioni per rendere il tutto formato "tascabile" per il nosto blog!grazie!!

Ciechi per un’ora-2° edizione

A spasso in centro bendati
Che esperienza! intensa e d'impatto, ho infatti battuto il viso per ben due volte ed ora il mio naso è leggermente dolorante... son però contenta d'averla fatta! La mia accompagnatrice era Francesca Da. e le sono grata per tutte le spiegazioni ed i suggerimenti ricevuti durante l'intero percorso. La sensazione di poter percepire ciò che ti circonda senza contare su quel senso che maggiormente usi, la vista, è stata veramente particolare...mi sono resa conto di quanto poco faccio attenzione ai rumori, all'impatto diverso che la luce del sole o l'aria hanno sulla pelle ed all'importanza di riconoscere in una voce la presenza di una persona amica o comunque disponibile: tanti infatti ci avvertivano con sincerità degli ostacoli, altri facevano gli spiritosi...ma grazie a loro l'aiuto dei primi è stato ancor più apprezzato! Poi, dopo tanto girovagare, una breve sosta al bar per un caffè e poi il riento in sede, dove ci siamo sbendati. Che strano, il mio corpo ha reagito come non mi sarei mai aspettata. Il ritornare a quel senso a cui son tanto abituata, mi ha provocato un leggero fastidio: mi sentivo in barca, mi girava la testa ed ero sudata. Siamo talmente attaccati a quel che si conosce, che il minimo cambiamento ci provoca tutto questo "STRESS"? Forse si, ma personalmente ritengo sia bello poter conoscere anche i nostri limiti e le nostre debolezze. Grazie per avermi offerto un tal sabato mattina!
Lisa

11 ottobre, è l’inizio di una nuova avventura:
ritrovo in sede io, max, francesca, anna, lisa e serena dopo un’attenta scelta dei bastoni e un’ottima spiegazione d’uso da parte della Francesca, partiamo!
ALT ma dove andiamo!!
Piano piano c’è un pò di macello, non ci scontriamo! e ciascuno dica la sua posizione! Eh no, così non va bene non capisco niente!
Ok a voi la parola, del resto io sono nuova e non so come girarmi...ecco perché ho accanto una guida, ormai familiare! Max mi dice di stargli dietro e seguire le istruzioni della Francesca.
Ok va bene, proviamo a muoverci, intanto anna ci dice come sistemarci… in fila indiana.
senza “augh!” ma con un semplice via percorriamo le 2 rampe e mezzo di scale che ci separano dal portone.
Fra chiacchiericci e risate varie giungiamo in una tranquilla, ma lenta discesa verso l’uscita!
Disorientamento! Ecco cosa ho provato, un solo passo per uscire dal nucleo familiare che si era formato visivamente in sede (in quel momento il tatto e l'udito sono diventati i padroni di questa esperienza, l’amico sguardo era a riposo tenendoci lontano da stereotipi che fino ad ora ci avevano guidati e a volte scostati) le voci di giovani-anziani ricchi- poveri si uniformavano diventando segnali sonori per il nostro corpo.
Avevo paura e provavo diffidenza per chi mi circondava, ma avevo la mia guida e le altre voci amiche che mi tenevano compagnia!
La cosa per me più difficile era quella di seguire la direzione della strada, dovevo tenere d’occhio(come diceva max) il perimetro. I marciapiedi e i muri erano i miei riferimenti tattili, le voci come ho già detto erano segnali acustici, ma per me erano voci non codificabili alcune di queste mi passavano sopra come se fossero esseri superiori, avevo paura che non mi vedessero come io non vedevo loro.
A volte per paura di essere troppo invadente provavo a staccarmi dal muro che poi solo muro non era! Vetrine, bacheche, piante, transenne, macchine, biciclette…tutto sotto la supervisione di max che “come un fratello maggiore” mi faceva notare ogni minimo particolare facendomi anche sbagliare! Perchè più di una volta sono entrata in un vicolo cieco?!
Bhè le risate durante il percorso non sono mancate! lisa ha avuto un incontro ravvicinato con un palo, non si è accontentata di confonderlo e scambiarlo per una persona…lo ha direttamente colpito e lui ha risposto con un abbraccio(o era viceversa?!) la serena mi era troppo avanti, ma di sicuro avrà combinato qualcosa insieme all’anna.
Con massi e la francesca ho imparato a riconoscere i soldi e pagare il mio succo preso al bar!
Ho fatto l’ultimo tratto con sicurezza e giocando con max a chi avrebbe raggiunto prima la sede….menomale che massi mi ha fermato! Perché dall’euforia di fare prima avevo superato di un po’ la nostra sede...il nostro arrivo! Munita di un mazzo di chiavi (S.pietro è meno fornito!!) ho cercato la toppa per condurre il gruppo nel fresco atrio del vecchio palazzo…dopo aver confuso bene le chiavi, max (sempre il solito) mi ha fatto cercare anche quella della porta della nostra associazione!
Tutti accaldati ci siamo stravaccati sulle seggiole e ci siamo sbendati!
...
concludo per dare spazio alle altre con un semplice,ma sentito…
Grazie
La talpina

sabato 4 ottobre 2008

calci nel buio

Venerdì 19 settembre, alle ore 20, al campo del circolo di Figline, a Prato, si è disputata la partita di calcetto tra la squadra dei gialli della NewBlind
e i rossi della Holly e bende. Dopo uno 0 a 0 combattutissimo, si è dovuto ricorrere ai calci di rigore (vedi video) per stabilire la squadra che si è
aggiudicata la prima (e fortunatamente unica) edizione della UNIVOC’s cup. Il risultato finale di 3 a 1 per la squadra dei Holly e bende non ha però evitato
le ormai consuete polemiche di finepartita (vedi articolo sotto).


***

Estratto dalla Gazzetta dello Sport del 21 Settembre 2008 - pag. 3

L' Ufficio inchieste della F.I.G.C. (Federazione Italiana Giuoco Calcietto), ha aperto una inchiesta sul risultato della partita disputatasi il giorno 19settembre
u.s. presso il campo 29 Martiri di Figline Prato.tra la squadra NEW BLIND e quella degli HOLLY E BENDE.

L'inchiesta riguarda in particolare la regolarità dello svolgimento dei rigori.Gli accertamenti puntano il dito su alcuni giocatori che sembra abbiano sbagliato
deliberatamente il rigore. Senza fare nomi(Masi,Matteoni, Pirozzoli, Bacci), che si sarebbero venduti in cambio di una pizza.Se gli accertamenti confermeranno
tale tesito, si configura la squalifica avita per i giocatori e la ripetizione della gara.

Il Giornalista CANDIDO CANNERò