martedì 20 dicembre 2011

LE INIZIATIVE CON GLI AMICI P.O.G.
 
 
 
Grazie all'entrata nell'UNIVOC di Prato del volontario
Mario Risaliti è nata la collaborazione con il gruppo 
dei P.O.G. (pensionati organizzati goderecci),
un gruppo di persone la cui filosofia è quella di andare 
in giro e godersela al massimo.
 
Nel 2011 abbiamo fatto alcune uscite con loro. 
 
 *****
 
Domenica 15 aprile 2011: 
festa delle ginestre a casa Bastone
 
Di Mario Risaliti
 
 
NON VEDENTI A SPASSO IN CALVANA
 
In occasione della "Festa delle ginestre" 
i Pog hanno accompagnato sui monti
pratesi alcune persone con difficoltà visive
 
Possibile che un gruppo di non vedenti si arrampichi 
in Calvana? E non solo,addirittura prosegua fino 
a Casa Bastone, dove già da tempo è stato creato
un percorso apposito, con tanto di cartellonistica 
in Braille per permettere loro di conoscere meglio 
il territorio, raggiunga La Retaia, fino a Cavagliano.
 
Tutto questo è avvenuto lo scorso 10 aprile, durante
la "Festa delle ginestre", organizzata dagli amici Pog 
(Pensionati Organizzati Goderecci),
non nuovi a iniziative del genere, basta ricordare il Festival Pog, 
la festa per il 150° Anniversario dell' Unità d' Italia, 
il restauro di Casa Bastone.
 
La passeggiata è iniziata da Bifolchi, ha raggiunto Casa Bastone
e da qui,il gruppo dei non vedenti e ipovedenti, con i loro
accompagnatori ed altri amici, hanno proseguito verso 
La Retaia, scendendo poi a Cavagliano per visitare la chiesa 
di San Biagio. Immancabile la fermata dal pastore per far
rifornimento di ricotta fresca e di formaggio.
 
Intanto, a Casa Bastone, Giovanna e Luciano si davano da fare per
preparare il pranzo: antipasti vari, penne al ragù 
e maialino in porchetta.
Il menù è stato arricchito dai dolci fatti in casa dalle donne
del gruppo.
Degustato il caffè, gli ospiti sono stati invitati a recarsi 
nella sala dei titani dove il professor Enzo Giannecchini, 
ha illustrato le caratteristiche della pianta della ginestra, 
a cui era dedicata la festa e ha sottolineato
come i pratesi nel passato abbiano tessuto di tutto, 
anche le ginestre dalle quali ricavavano un filo simile alla seta.
 
Durante la conversazione che è seguita sono emerse le 
problematiche dei non vedenti e ipovedenti. 
Infatti questa manifestazione è nata con lo scopo
di sensibilizzare i presenti, far loro conoscere i limiti 
e le possibilità delle persone non vedenti, avvicinarli alla 
loro associazione, l' Uici(Unione Italiana Ciechi), 
che oggi più che mai, in seguito ai tagli che vengono effettuati 
in ogni settore e soprattutto nell'assistenza sociale, 
ha bisogno di volontari che mettano a disposizione il loro 
tempo per sostenere l' associazione. La festa è proseguita con 
un gioco collettivo, accompagnato da un sottofondo musicale, 
durante il quale ognuno doveva esprimere le proprie sensazioni, 
non a parole, ma con un segno grafico. La cosa si è
rivelata divertente, le battute scaturivano spontanee e si è instaurato 
un clima di allegria e di convivialità conclusosi con un brindisi, 
non con il solito spumante, ma con il 
"Vino della Contessa Matilde di Fossato"
preparato per l' occasione dal signor Pietro.
 
E' stata una giornata piacevole per tutti quanti e non sono 
mancati i complimenti e i ringraziamenti per Mario Risaliti 
che ne è stato l' ideatore e l' organizzatore.
 
Nel mese di maggio, la bella passeggiata sarà riproposta con un percorso
che dalla Regina del Bosco, sopra le Croci di Calenzano, porterà a Valibona
e Cantagrilli.
 
 

Nessun commento: